Cominciano ad essere tanti questi martedì in maschera, decisi a emulare i peggiori lunedì dell’anno, capaci di ridurre le ore a pizzicotti e sempre pronti a minare un solido buon umore con pessime notizie, ma io non mi lascerò abbattere dai loro trabocchetti e continuerò per la mia strada, decisa a concludere qualcosa di buono prima che quest’anno finisca.
Dovete sapere che al momento sono mezza cieca (di nuovo); quando mi ero imposta di lavorare sulla sceneggiatura di ALO tutto il giorno non avevo fatto i conti con l’appuntamento dall’oculista e con il suo micidiale collirio… Adesso ho le pupille dilatate come il gatto con gli stivali quando usa la sua arma segreta, ma sono decisamente meno graziosa e non altrettanto in forma: mi consolo pensando che domani sarà tutto passato e che forse potrò davvero rimettermi al lavoro.
La giornata non è cominciata bene, dato che ho appreso di non aver vinto il concorso della Genesis Publishing, ma non sarà questo a fermarmi: ho deciso che prima della fine dell’anno scriverò alla casa editrice per proporre il romanzo che è arrivato in finale all’interno di un progetto più ampio (una serie di diari del protagonista scritti sotto pseudonimo e un libro che racconta la genesi scherzosa del mio noir)… in fondo sono arrivata fra i primi 3 e sono abbastanza determinata da puntare alla luna, dunque perché la redazione non dovrebbe darmi una chance?
Lavorerò a questo progetto da qui fino al 31, parallelamente alla stesura della sceneggiatura del secondo volume del mio fumetto e stavolta non mi lascerò fermare da nessuno, neppure dai corrieri che mi hanno telefonato in massa per dirmi che mi consegneranno tutte le cose che ho ordinato la Vigilia alle 7 del mattino; ottima scusa per lavorare anche in un giorno in cui è facile dimenticarsi che la scrittura richiede un tributo giornaliero ed io le darò la mia spremuta di parole anche quando tutti riposeranno e la tentazione di tirare i remi in barca sarà più forte che mai.
Il coraggio e la perseveranza possiedono un talismano magico di fronte al quale le difficoltà scompaiono e gli ostacoli svaniscono nel nulla.
John Quincy Adams
Oggi ho spedito una domanda per un concorso impegnativo che non ha niente a che vedere con la scrittura: potrebbe essere un’ottima opportunità e visto che ho davvero bisogno di un lavoro stabile incrocio le dita e mi preparo a studiare sodo.
Per adesso, però, cerco di concentrarmi sulla sceneggiatura da finire e sul materiale da spedire alla casa editrice per chiudere l’anno in bellezza, senza lasciare niente di intentato; domani è il solstizio d’inverno, entriamo nella mia stagione, dunque ho buone sensazioni per l’immediato futuro, visto che di solito il freddo mi porta sempre grandi idee…

Illustrazione Scaricata da QUI.
E su questa folata d’entusiasmo vi saluto, amici speranzosi! Buonanotte a tutti e a domani.